#fareminoranzafornidisotto UN SALUTO

Cari tutti, finisce così il mio mandato da consigliera di minoranza.

Cinque anni fa mi avete dato fiducia con numerose preferenze e sono ancora stupita e commossa per la vostra fiducia. Pur non avendo vinto, ho sentito subito la grande responsabilità di ricoprire una carica importante come quello di consigliera di minoranza. Questo perché credo fermamente che la democrazia non si espliciti unicamente nel comando ma, e forse ancora di più, nell’occuparsi di quanto accade, informare, gestire democraticamente il conflitto, sano e necessario poichè in assenza di esso si può parlare unicamente di dittatura.

Ecco, nella mia mente l’Opposizione democratica prevista nella nostra Costituzione, è reale solo se, nei limiti della buona educazione istituzionale, si possono “fare le pulci” a chi comanda e offrire una visione alternativa. Questo è ciò che ho provato a fare, informando tutti voi di ogni mio passo.

Ma siamo partiti molto male. Ecco pochi momenti significativi a mò di “relazione finale”:

  • Forse non tutti sanno che poco prima delle elezioni del 2019, nei pressi del luogo dove si incontravano i sostenitori della lista antagonista di Coradazzi, in occasione di uno di questi incontri, avveniva un’esplosione tale da essere udita in tutto il paese; ovviamente non è mai stato possibile individuare il responsabile, ma l’intento intimidatorio era evidente. In seguito, alcuni giovani che avevano già espresso la loro diponibilità a candidarsi si ritirarono adducendo motivi vari.
  • Nel 2020, nel corso di una delle mie rarissime passeggiate fortunatamente in compagnia di un’amica, passavo nei paraggi della costruenda azienda agricola del Coradazzi dove venivo aggredita a male parole e bastone in mano, da uno dei suoi cugini, contitolare dell’azienda, e dalla moglie di lui (camò avonde!); seguiva una denuncia da parte mia che fu archiviata per mancanza di un terzo testimone (mi trovavo con una sola amica, ne sarebbero servite due). Fu accreditata la versione secondo cui l’aggressore brandiva un bastone per “paura” del cagnolino della mia amica, una femmina di Border collie che se ne stava spaventata dietro di lei. Non venni a sapere in tempo del non luogo a procedere, altrimenti mi sarei opposta.
  • Fin dall’inizio della legislatura saltava all’occhio un esagerato cumulo di funzioni da parte del sindaco Coradazzi che si presentava come titolare di uno studio tecnico a Forni di Sotto, dirigente dell’ufficio tecnico del Comune, contitolare insieme ad alcuni cugini di azienda agricola a Forni di Sotto, alcuni dei quali titolari anche dell’impresa boschiva ed edile con sede a Forni di Sotto a cui venivano assegnati numerosi appalti (vedi per es sgombero neve); successivamente Coradazzi assumeva anche la carica di vice presidente della Comunità Montana e ivi di assessore all’Agricoltura e Foreste (chiedo scusa se dovessi aver commesso qualche piccolo errore nelle varie qualifiche). A questo proposito, come minoranza divulgammo uno scritto e IL GIORNO 4 APRILE 2020, in pieno periodo di look down, quando avremmo voluto occuparci della tragica la situazione (varie le nostre offerte di collaborazione e appelli alla maggioranza in proposito), veniva notificata a tutti e tre i componenti la Minoranza consigliare una denuncia da parte del Sindaco per DIFFAMAZIONE. Denuncia che finiva in nulla poiché quanto era stato da noi divulgato, corrispondeva semplicemente ai fatti. Intanto la nostra consigliera più giovane rassegnava le sue dimissioni e subentrava Anna Sberla al suo posto.

Nel corso del primo anno mi recavo in comune ogni settimana con educazione e rispetto per consultare documentazione, (colgo l’occasione per salutare e ringraziare i dipendenti comunali per la loro gentilezza e disponibilità), ma troppo spesso uscivo dagli uffici piuttosto provata a causa della malacreanza del Sindaco nei miei riguardi, in particolare da quando mi era venuto in mente di visionare qualche documento che lo riguardava. Ho messo fine a queste liti inconcludenti decidendo di avvalermi dell’invio on line. Molto mi è stato inviato nel tempo ma moltissimo non ho mai potuto ottenere nonostante le ripetute richieste; qualche esempio? I rapportini quotidiani dello sgombero neve della impresa dei parenti del Sindaco, le ricevute dei pagamenti dei danni causati da essi causati a marciapiedi e muretti, i formulari di smaltimento dei copertoni conferiti dall’azienda di famiglia nella piazzola comunale, il motivo del mancato accantonamento in capitolo dedicato agli Usi Civici, così come previsto dalla normativa vigente, dei proventi dei tagli boschivi e dagli affitti delle malghe, la documentazione circa le spese sostenute per i progetto della Centralina del Passo della Morte, i conti del fotovoltaico e della biomassa, il disciplinare Tra Comune e Ente Parco per la gestione della Foresteria ecc ecc.; si tentava sempre di far passare le mie richieste come illegittime e persecutorie, mentre il mio intento era solo quello di svolgere con scrupolo e serietà il mandato di consigliera di minoranza che prevede anche, piaccia o no, una funzione di controllo. Purtroppo ciò era visto come una provocazione, un atto di odio personale, un tentativo di boicottaggio.

In vari modi la Minoranza ha espresso la una volontà di confronto corretto e trasparente ma la prassi partecipativa non è mai stata il forte di queste persone che da 15 anni circa, comandano il paese.

Tornando indietro ai tempi della campagna elettorale, a dimostrazione della volontà di trasparenza e dialogo, noi della lista antagonista avevamo proposto invece del solito comizio, un bell’incontro tra tutti i candidati con domande dal pubblico; purtroppo il futuro sindaco declinava l’invito proponendo invece un confronto “all’ok Corral” (disse proprio così) tra i soli due candidati alla prima carica.

Probabilmente egli non contava molto sulla preparazione dei suoi compagni di lista (alcuni già di lungo corso), nel mentre contava molto sulla loro cieca obbedienza; infatti non ricordo nei 5 anni che seguirono, di aver mai assistito nemmeno alla più piccola discussione all’interno della maggioranza o ad un voto contrario; tutti sempre compatti e silenziosi.

Silenziosi eccetto che nelle occasioni, e ce ne sono state varie, in cui si metteva in campo vere e proprie gratuite aggressioni verbali nei miei confronti, alcune di tale veemenza da rimanere sbigottiti.

Altra nostra iniziativa è stata quella di proporre l’utilizzo della sala consigliare una volta al mese, allo scopo di incontrare la popolazione e poter discutere con essa di svariati argomenti; naturalmente con la partecipazione anche dei componenti della maggioranza. E incredibilmente la risposta fu nuovamente negativa.  Del resto davvero non ricordo in 5 anni di aver mai assistito ad incontri pubblici aperti a tutti organizzati dalla Maggioranza consigliare; ho saputo invece di varie riunioni ristrette che riguardavano qualche categoria o argomento particolare.

Dopo circa un anno e mezzo mi ritrovavo in questa situazione: da una parte i miei compagni di minoranza, forse intimoriti o forse stanchi, molto critici riguardo al mio non tacere, dall’altra la maggioranza infuriata per il mio “impicciare”.

Così, per non dover combattere contro due parti, ho deciso di uscire dal gruppo FordiSot doman; troppo spesso in Consiglio avevo dovuto assistere ad una corrispondenza di amorosi sensi tra la maggioranza e i miei colleghi di minoranza, in particolare in occasione di scontri particolarmente accesi. Così ho deciso di continuare da sola e informare la cittadinanza circa ogni interrogazione, mozione o esposto alla Procura di questi anni; chi volesse ripercorrere questo tempo, che per me è stato molto pesante ma credo ancor più per il paese, in ragione di perdita di senso di comunità, di popolazione, associazionismo, ambiente, cultura e capacità di guardare al futuro, può trovare ogni cosa sul blog della cjantarole ( https://wordpress.com/home/cjantarole.wordpress.com) nella categoria #fareminoranzafornidisotto.

Sono arrivata anche al punto di voler rassegnare le mie dimissioni, ma poi qualcuno mi ha dissuaso facendo appello al mio senso di responsabilità; resta il fatto che da soli è impossibile affrontare tutto un consiglio comunale graniticamente compatto e sordo.

Vi dirò la verità, a parte poche eccezioni, anche coloro che sostenevano convintamente la nostra lista si sono dileguati nel giro di poco tempo. E voi tutti miei cari, quante volte vi è capitato di venire a vedere cosa accadeva in Consiglio comunale? Lo sapete che è pratica molto pericolosa concedere deleghe in bianco e disinteressarsi di tutto? Che la mancanza di partecipazione può costare molto cara?

Nessuno si accorge che ci sono persone e partiti abilissimi a promettere e cavalcare gli umori popolari del momento, salvo poi, con gran faccia di tolla, adottare azioni esattamente contrarie una volta votati? Guardate per esempio la Lega (se ne possono fare anche altri ma non altrettanto efficaci), in cui si riconoscono i nostri due sindaci sottoesopra; ponte sullo stretto no – ponte sì assolutamente; Putin grande amico- guerra a Putin fino alla sconfitta e armi all’Ucraina- ah no fermi tutti noi siamo per la Pace. E così via da una contraddizione ad un’altra; dove andiamo con questa gente senza pudore né dignità, che è solo capace di fare calcoli di interesse personale e di partito?  E dove ci hanno portato in tanti anni di “democrazia” tutti i partiti e i “tecnici” che ci hanno governati? Forse sull’orlo dell’estinzione?

Nonostante la mia sfiducia nelle Istituzioni, andrò a votare per le Europee perché è troppo grande il pericolo di conflitto nucleare che incombe sulle nostre teste e dei nostri figli; nel lontano 1954 moltissima gioventù americana conduceva la propria vita tranquilla non immaginando affatto che di lì a poco sarebbe stata inviata su un fronte di guerra spaventoso come il Vietnam. Siamo ogni volta presi di sorpresa come Newton sotto al melo; le guerre maturano lentamente, ma quando si staccano dal ramo su cui abbiamo fatto tanto affidamento, tutto accade in un lampo e non possiamo più fermarle. Oggi però a differenza del passato, ciò che rischiamo è la scomparsa della specie umana;

davvero esiste qualcosa, dico, qualsiasi cosa che valga questo rischio??

E davvero vogliamo spendere immense ricchezze in armi sempre più devastanti invece di investire tutto per affrontare il secondo immenso pericolo che ci sovrasta, il riscaldamento globale? Di cui, in questo gran tintinnar di sciabole e rombar di bombardieri, non si sente quasi più parlare.

Non ho mai fatto propaganda elettorale ma stavolta sì; io voterò il più classico dei simboli di pace , che oggi è anche il simbolo dell’unica opzione che abbiamo di sopravvivere: No a qualsiasi guerra al mondo! Credo che nessuno di quei candidati lì sia interessato ad entrare all’interno di Istituzioni che ormai contano poco o nulla, ma piuttosto a ridare speranza a tutti coloro che guardano con orrore a questa folle corsa al riarmo, alla povertà crescente, alla privazione di diritti fondamentali come quello alla Sanità pubblica e universale. A coloro che da un bel po’ non votano più.

Perché miei cari, si può e si deve fare politica anche fuori dalle istituzioni e dai partiti; l’importante è non farsi incantare dall’ipocrisia, riconoscere l’incoerenza, avere memoria e cuore per guardare dritto al nucleo sismico del terremoto atto e costruire insieme una società che resista alla distruzione. Si può fare.  

PS. Nel caso delle amministrative comunali, sappiate che se desiderate evitare un altro mandato con le persone che sono in Amministrazione ormai da 15 anni e, a parte qualche aiuola non hanno realizzato nulla di eclatante e davvero utile per il paese, basta che non accettiate la scheda elettorale per le votazioni locali; NESSUNO PUO’ OBBLIGARVI!! In second’ordine resta valida anche l’opzione di votare scheda bianca poichè, nel caso raggiungessero il quorum del 40%, comunque la metà più uno di essi deve aver espresso un voto valido.

Checchè ne dicano i diretti interessati a tornare a distribuire il minestrone, MOLTO MEGLIO UN BUON COMMISSARIO CHE UNA PESSIMA AMMINISTRAZIONE.

Buon voto a tutti e

FUORI LA GUERRA DALLA STORIA!! Ira                                                                                                                         06/06/2024                       

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